L'Idras Torbole Casaglia
Da un tiebreak da sogno ad una domenica da dimenticare per il Brescia Volley, che resta a secco di punti nei derby d'andata, raccogliendo solo le briciole dalla sfida con l'Idras Torbole Casaglia. E’ ancora l’ennesimo derby, stavolta nel palazzetto di casa, a non consegnarci punti, lasciando ancora nell’aria quella sensazione di amarezza per un risultato che avrebbe potuto certamente essere diverso.
Coach Papa in avvio sceglie Merzari incrociata a Bonardi, con Messora e Fontana ai lati, Nicolai e Tessari al centro e Gnutti libero, ma il primo set si fa subito in salita per le bresciane, costrette ad inseguire una Idras più quadrato che vola sul 5-8 prima e sul 12-16 poi. A nulla servono i correttivi tentati da Fede, che prova ad inserire Fraccaro, Silini e Del Bono, ma invano perchè è il Torbole a chiudere sul 17-25.
Avvio shock per le ragazze di casa nel secondo set, con le ospiti che volano subito sul 3-8. Fraccaro, Del Bono e Juncu (entrata decisamente bene in rice e in attacco) provano a dare la scossa, ma sul 7-16 è il Brescia Volley ad alzare bandiera bianca, arrendendosi sul pesante 13-25. Confermata Juncu nel sestetto del terzo set, la sfida si fa più equilibrata (7-8), ma nel giro di pochi scambi è ancora l’Idras ad allungare (10-16), blindando il set sul 16-25 finale.
Qui Torbole
Serve poco più di un’ora all’Idras Torbole Casaglia per superare il Brescia Volley e conquistare così il suo primo derby stagionale. Ed è un 3-0 che ci riporta anche al secondo posto in classifica, sempre a -3 dalla capolista Promoball, in una classifica comunque cortissima, dato che dalla seconda alla settima posizione sono appena quattro i punti a separare ben 6 squadre. Ma quella delle giallobù è stata un’affermazione netta, conquistata grazie all’ottimo approccio di ogni set, che ha permesso all’Idras di prendere fin da subito il largo, gestendo agilmente i finali. Coach Favero sceglie Oriente incrociata ad Arici, Marchesini e Frigerio bande, Campi e Canevali al centro con Leviti libero. Il primo set resta in equilibrio per pochi scambi, ma al primo giro di boa (5-8) il parziale segna giù un buon +3, preludio al 12-16 di metà set. Nel finale l’Idras gestisce alla perfezione, blindando il parziale sul 17-25.
Inizia ancora meglio il set successivo, con il Torbole che appare in controllo (3-8). Il 7-16 conquistato da Marchesini e compagne profuma già di vittoria e le giallloblù non allentano la tensione, strappando il primo punto del match sul 13-25. Spartito che prova a modificarsi in apertura di terzo set, quando il Brescia Volley pare più combattivo (7-8) mantenendo il risultato in equilibrio. Ma il nuovo affondo targato Idras rimette le cose in discesa per le ragazze di coach Favero, che mettono la freccia sul 10-16, preludio al 16-25 finale che vale la conquista del primo derby stagionale in salsa bresciana.
Brescia Volley-Idras Torbole Casaglia 0-3 (17-25, 13-25, 16-25)
Brescia Volley: Merzari, Bonardi 6, Fontana 6, Messora 2, Tessari 8, Nicolai 4, Gnutti (libero), Fraccaro 2, Silini, Del Bono 1, Juncu 5, Curti (libero), Uzunova. All. Papa
Idras Torbole Casaglia: Oriente 3, Arici 8, Marchesini 12, Frigerio 8, Campi 6, Canevali 8, Leviti (libero), Bossini, Bodei, Bianchini, Penocchio, Andreis, Riccardi (libero). All. Favero
Bastano un’ora e sette minuti di gioco alla Promoball Sanitars per dimenticarsi del primo stop in campionato, patito una settimana prima, e riprendere il proprio cammino. Contro la formazione orobica, la Promoball si schiera con il solito collaudato sestetto e, dopo aver studiato le avversarie nei primi equilibrati scambi, poi va ad aumentare la pressione dai 9 metri. Da un turno al servizio di Baldi nasce così il primo strappo del match che vede le biancorosse allungare sul 10-5 e le ospiti fermare il gioco per riordinare ranghi e idee, quindi, nei minuti successivi al rientro sottorete c’è la consacrazione della fuga. Nella metà campo bresciana, infatti, le cose continuano a funzionare a dovere e a referto viene registrato il 16-7 a favore delle tigri. Poi, con attacco che continua a trovare soluzioni e traiettorie la distanza cresce ancora 19-9 e, dopo qualche punto concesso alle avversarie, Castellini e compagne chiudono il primo periodo 25-19.
Nel successivo, che affrontano con Macobatti al posto di Ferrari, l’inizio è subito veemente, con la Sanitars che spinge e Chorus Bergamo che rimane stordita. Dall’8-2 con cui il tabellone certifica l’apertura della frazione si passa presto al 15-5 e anche il 2-0 non ci mette molto a maturare. Benché le orobiche provino a ricorrere al time out e a frenare l’avanzata biancorossa, questa non conosce argine e il doppio vantaggio è sancito da un chiaro 25-11. Non resta quindi altro da fare che completare la pratica il primo possibile, così da archiviarla, tuttavia l’ultimo parziale, si rivela più ingessato dei precedenti. La Chorus Bergamo resta attaccata fino al 12-11, poi continua a tallonare fino al 19-17. A questa altezza, un ace di Baldi rompe contribuisce a rompere un po’ gli equilibri, tanto che poi, sotto 22-17, il tecnico ospite ferma il gioco. Per fermare la Promoball però ci vorrebbe ben altro, così, con l’attacco firmato Cecchetto per il 25-18, i tre punti diventano realtà.
Promoball Sanitars-Chorus Bergamo 3-0 (25-19, 25-11, 25-18)
Promoball: Conti 2, Baldi 16, Ferrari, Cecchetto 10, Populini 7, Castellini 11, Bertoletti (L), Macobatti 2, Moriconi 1. Ne: Deganello, Basalari, Sandrini, Bendotti, Sala. All. Nibbio
Chorus Bergamo: Prando 5, Capelli 2, Negri, Olivari 11, De Iacobis 2, Solovey 4, Fracassetti (L), Fumagalli 6, Adubea, Pesenti, Serantoni, Arsuffi. Ne: Pasta, Ambrosini. All. Dell’Angelo.
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