Contro una formazione più esperta, le cremasche hanno saputo lottare fino alla fine, riuscendo a centrare la prima vittoria stagionale, arrivata al tie break. Una vittoria che premia il carattere e la determinazione di una squadra che ha vissuto una settimana travagliata, con il divorzio da coach Annalisa Zanellati e la successiva autogestione tecnica guidata dalla palleggiatrice Gaia Raimondi, in possesso del regolare patentino di secondo grado da tecnico, per la prima volta in panchina in B2. La traghettatrice ha saputo trasmettere tranquillità alla squadra, anche nei momenti difficili della partita, oltre a infondere fiducia alle compagne, come testimoniato dalla presenza in campo per tre set e mezzo della giovane palleggiatrice Giulia Malvicini.
L’ingresso Ramondi
Infine, l'ingresso della stessa Raimondi nel finale di quarto set per poi chiudere è stato decisivo ai fini della conquista della prima vittoria stagionale, alla quale ha contribuito anche il rendimento del capitano Elina Fridrihsone, elemento di spessore per la categoria. Dopo un ottimo primo set (vinto con autorità 25-18), l'Abo ha solo sfiorato il 2-0 cedendo di misura il secondo parziale, più combattuto e conquistato dalle venete con il minimo scarto (23-25). La battuta d’arresto subita, però, non ha scalfito il carattere offanenghese, bravo a reagire nella terza frazione, ugualmente lottata e questa volta vinta dalle padrone di casa (25-22).
Tiebreak
Le emozioni del match sono continuate dopo il cambio di campo: sulle ali dell'entusiasmo, l'Abo ha allungato sul 10-5 prima di dover fare i conti con la tenacia del Tombolo, capace di ribaltare la situazione con il 22-25 che ha portato dritti al tie-break. Palpitante anche il quinto e decisivo set, dove Offanengo è scivolata sotto 1-4, salvo poi piazzare un parziale di 14-4 e chiudere con autorità 15-8.
10 ace
A livello di fondamentali, determinante l'apporto della battuta, a segno con 10 ace, la metà dei quali firmati dalla centrale Rettani. In particolare, il servizio ha scandito il ritmo del tie break, con il turno di Caputo (dal 9-6 al 13-6) che ha tirato la volata al finale sigillato dall'ace di capitan Fridrihsone. Inoltre, un solco importante è stato scavato dal muro, a segno 14 volte e ben guidato dalle centrali aliante Vincenti (5 block a segno) e metronomo Rettani (4 muri punto).
Abo Offanengo -Extend Tombolo 3-2
Parziali: 25-18, 23-25, 25-22, 22-25, 15-8)
Abo Offanengo: Vincenti 14, Malvicini 4, Zanello 15, Rettani 14, Caputo 15, Fridrihsone 11, Bossi (L) 1, Grassi 3, Raimondi 1. N.e.: Arpini (L), Micheletto, Mazzurini, Bassi. All.: Raimondi
Extend Tombolo: Curtarello 2, Bandiera 9, Zaninello 4, Salmaso 16, Rigoni 11, Rizzo, Rossi (L), Moro 10, De Luca 4. N.e.: Fantinato, Loregian, Gobbo. All.: Magro
Arbitri: Antonio Colella e Massimiliano Boscato
Servizio a cura di Romano Lombardi
RIPRODUZIONE RISERVATA di testi e foto
