17-05-2024 10:33

Il vero occhio sul volley dilettantistico locale

OFFANENGO (CR). Veneta, classe 1992 arriva da Lecco dove in squadra c'era Rachele Nardelli, altra new entry neroverde

 

Anna Caneva


Secondo volto nuovo per la Trasporti Pietro Bressan Offanengo in A2 femminile, con la società del presidente Cristian Bressan che dà il benvenuto alla centrale Anna Caneva.

Nata il 18 marzo 1992 a Marostica (Vicenza), ha sempre vissuto a Bassano del Grappa prima di trasferirsi a Rossano Veneto. Alta 1 metro e 86 centimetri, nella scorsa stagione ha militato nella Picco Lecco in A2, contribuendo - insieme alla schiacciatrice Rachele Nardelli, che ritroverà a Offanengo - alla brillante salvezza. Una categoria, la seconda nazionale, che Anna conosce bene avendola giocata anche con Club Italia, San Vito, Chieri, San Giovanni in Marignano, Soverato, Cutrofiano, Brescia e Talmassons. Nella bacheca personale brillano due Coppe Italia di A2 con San Giovanni in Marigna e Brescia.

"Anna - commenta Stefano Condina, direttore generale del Volley Offanengo - è stata fin da subito un nostro obiettivo al centro. E' una giocatrice di grande esperienza, forte in attacco e a muro, ma non sta a me dirlo: sono le statistiche a parlare per lei. Ho apprezzato molto anche la grinta che mette in campo su ogni pallone e in questo campionato è fondamentale essere pronti alla lotta dal primo all'ultimo match. Benvenuta a Offanengo". A proposito di numeri: nell'ultima stagione è risultata l'undicesima miglior "muratrice" assoluta dell'intera A2 con 74 block personali messi a segno.

"Da avversaria - racconta Anna Caneva - in Offanengo ho trovato una squadra combattiva, inoltre mi  ha fatto piacere essere stata contattata fin da subito in vista di questa stagione; oltretutto, anche geograficamente è in un'ottima posizione nel Nord Italia. Dalla scorsa stagione mi porto dietro la pazienza, la concentrazione e la voglia di far bene; nonostante le tante sfortune, aver chiuso la pool salvezza con tutte vittorie (unica squadra, ndc) non era facile e serve testa. Io sono sempre molto ambiziosa e voglio sempre vincere, anche quando gioco a carte, ovviamente sempre con il rispetto".

Quindi aggiunge. "Le mie caratteristiche? Penso di essere più una centrale d'attacco, non tanto per il colpo forte ma più per la varietà imparata con l'esperienza. Lavorando posso far bene a muro, dove cerco di toccare tanti palloni, e nel complesso mi reputo una centrale abbastanza completa nella categoria. Anche per la prossima stagione mi piacerebbe provare a stare tra le migliori interpreti del ruolo in categoria e far tanti punti aiutando la squadra. L'A2 continua a salire di livello, ma mi piacerebbe molto raggiungere la pool promozione".

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