Josephine Obossa
Data astrale, ultima giornata di campionato di A1, stagione 2023/2024 per la Vbc Casalmaggiore. Domenica 24 marzo le rosa andranno in trasferta a Chieri per tentare l'ultimo e decisivo assalto all'ottavo (settimo) posto ai playoff Scudetto. Le ragazze di coach Pintus devono superare Chieri, quinta in classifica e già sicura del posto in Challenge Cup e sicura di trovare Novara nei Quarti di finale, fresca vincitrice della Cev Cup, per 3-0 e 3-1 e sperare che le dirette avversarie Pinerolo, Vallefoglia e Roma, non facciano punti nelle gare contro Trento, Milano e Novara.
Se l’impegno delle pinerolesi appare il più agevole contro una squadara retrocessa in A2 che punterà sull’orgoglio e guarda al futuro, sono più impegnativi quelli di marchigiane e capitoline, Milano deve difendere il secondo posto dall’assalto di Scandicci e Novara, quarta, è in reloaded per la sfida contro Chieri. Un punto solo di queste tre squadre infrangerebbe i sogni della Vbc. Tradotto la ruota delle Norne non ha ancora deciso nulla ma il finale thrilling è alle porte.
Alla Baslenga, storico quartier generale, si respira l’aria dei grandi appuntamenti per scrivere la storia ma con la consapevolezza che non sarà affatto facile come racconta l’opposta Josephine Obossa.
Ciao Josephine, la gara contro Vallefoglia è stata la vostra ennesiam prova di carattere?
"La gara con Vallefoglia è stata importante perché mantiene la nostra corsa playoff aperta, proseguendo la striscia positiva di risultati che è iniziata nel girone di ritorno dalla gara con Trento ed è ancora in continua crescita. E’ stata una nostra ennesima prova di carattere, dopo aver perso il primo set eravamo ad un passo dal baratro. Ci siamo unite e ce l’abbiamo fatta, è stata la forza del gruppo e della squadra, abbiamo messo in campo le nostre caratteristiche ed abbiamo dimostrato di non essere una squadra scarsa. Nella prima parte di una stagione non abbiamo espresso le nostre potenzialità”.
A questo punto c’è qualche rimpianto per un girone d'andata sotto tono?
"E' stato un peccato pper la rima parte stagione, potevamo essere più in alto classifica, Ci sono stati problemi che mano a mano sono stati superati, ed ora essere none in classifica non era così scontato solo poco tempo fa. Nel girone di ritorno c’è stata la reazione, probabilmente serviva tempo per riuscire ad esperimere il nostro gioco”.
Ultima tappa Chieri. Sicura del quinto posto che ha vinto Cev Cup.
"Non mi aspetto che Chieri regali il match anche perché i playoff sono appena mercoledì e devono arrivare alla gara con Novara preparate. Non mi aspetto una gara facile ed in casa da loro non sarà semplice”.
Come è vivere una situazione del non essere padrone del proprio destino?
"Non è bello sperare neo risultati degli altri ma allo stesso tempo siamo messe in questa situazione per causa nostra non avendo vinto le gare che dovevamo vincere”.
Quanto potrà essere importante questa stagione a Casalmaggiore per te in futuro?
"E' servita a crescere mentalmente. Tecnicamente mi sono trovata in una squadra ottimo dove l’allenamento è stato di buon alto livello. E’ servita molto e tutto quello che ho imparato me lo porterò negli anni e spero di mettere in pratica".
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